10/10/13

Da pessime leggi derivano grandi responsabilità

Piccolo addendum dell'11/10/03: Uno stimatissimo collega mi fa notare che ho allegramente sorvolato sulla coerenza spaziotemporale degli avvenimenti: il caso Marò fu successivo alla legge, e sinceramente non ricordo neanche quando avvenne la malattia di Bossi. Ma noi sappiamo che dio o chi per lui vede e provvede, il tempo non esiste, a volte veniamo puniti preventivamente, e tutte queste belle cose che solo nei fumetti possono succedere (adoro i fumetti).

Piuttosto, e più importante, mi segnala che la CEI all'epoca fu contraria alla legge. Non lo ricordavo, e corrisponde ovviamente al vero, o almeno ad alcune delle cronache dell'epoca. L'Espresso però ne diede una lettura più variegata, distinguendo nella Chiesa posizioni diverse. Magari è solo un modo di quei cattivoni dell'Espresso per mettere in cattiva luce la Chiesa e farla apparire divisa, chi può escluderlo... Io però ricordo preti di frontiera tuonare contro la legge, semi-ostacolati o certamente non sostenuti dai rispettivi vescovi. Come che sia, uso nel fumetto la CEI per distinguere nella Chiesa le posizioni di chi fu più vicino, diciamo organico, alle politiche del cdx, facendo prevalere spesso su ogni altra considerazione quelli che sono chiamati "temi etici": tematiche lgbt, aborto e fine vita, sostanzialmente incapaci di bloccare norme come la Bossi-Fini che invece hanno avuto effetti terribili su coloro che erano nel pieno della loro vita. Come minimo, un fallimento per coloro che dovevano sostenere i valori cattolici e cristiani, e che non bastò comunque per prendere nette distanze da un governo classista e razzista (no, non ho votato cdx, ma grazie per avermelo chiesto...).

Questa nota vuole comunque ristabilire un minimo di inquadramento storico, ammonire tutti (non si sa mai) che i fumetti satirici non sono giornalismo, che suggeriscono accostamenti e operano distorsioni per spingere ad una qualche riflessione, e che invito comunque tutti a non fidarsi e ad andare a verificare i fatti. Ci sono molte teorie su cosa è lecito distorcere o non distorcere nelle opere satiriche, è un duro lavoro, spesso neanche pagato, e comunque vabbe', la miniera l'Ilva è peggio. Terrò buono questo caso per il futuro. Il web ha di buono che, se siamo in buona fede, ci consente di aggiornare continuamente le nostre pagine e di spiegare e chiarire, nel caso, ambiguità ed errori. 

Detto questo, non è che la CEI a me m'ha convinto, eh...